Altri Macigni si abbattono sui Sedinesi!
Alcuni giorni fa e precisamente nella giornata di giovedì 23 ottobre 2003 alcuni grossi massi si sono staccati dal costone e sono rotolati giù, ostruendo la strada che da Sedini porta a Castelsardo.
Da premettere che questa strada, nei suoi circa quindici chilometri, offre al viandante un panorama eccezionale che va dalla visione delle caratteristiche campagne sedinesi allo sguardo sulla vallata (che permette di vedere diverse località, ben oltre il fiume Coghinas), alla visione del mare che, in giornate chiare, ci mostra nitidamente la non lontana Corsica.
Questa strada sta vivendo una lunga agonia: chiusa, per un tratto, da diversi anni, in seguito alla caduta di alcuni massi e qualche piccola frana, ora rischia di "morire" definitivamente.
Infatti, a questo punto, probabilmente, scompariranno anche le residue speranze che fino ad oggi facevano prevedere (in modo tiepido) un suo probabile ripristino.
La chiusura, seppur parziale, di questa strada aveva già causato sensibili danni e svantaggi alle popolazioni sedinesi, bulzesi, ecc..
Basti pensare a tutti quelli che, quotidianamente, devono raggiungere Castelsardo o Valledoria: devono dirigersi a Tergu per poi ritornare, più avanti, verso la strada Sedini-Castelsardo.
Ora, questo nuovo evento ripresenta, con rinnovata drammaticità, l'isolamento delle popolazioni suddette.
Si ripropone, quindi, l'esigenza di dare una soluzione adeguata al disagio che si avverte in questi paesi.
Di soluzioni ce n'è già una bella e pronta!
Esistono, da alcuni anni, Impegni e Finanziamenti da parte della Regione della Sardegna e della Provincia di Sassari.
Esiste già un Progetto visto, rivisto e approvato dalle Amministrazioni suddette.
E' tempo di rimuovere tutti quegli intralci (voluti e non!) che finora hanno impedito di iniziare e portare a termine quei lavori che permetterebbero a queste popolazioni di raggiungere, con tempi ragionevoli, le arterie più importanti esistenti verso il mare.
Se venissero pubblicati tutti quei Documenti relativi alle Richieste, Sollecitazioni, Promesse, Comunicazioni, Impegni, Deliberazioni e Determinazioni di tutti gli Organi e Organismi che si sono interessati a questo problema (e in modo particolare l'Amministrazione Comunale di Sedini, il Consiglio Regionale, l'Assessorato Regionale competente, la Giunta Regionale, l'Amministrazione Provinciale) si rimarrebbe sbalorditi davanti al fatto (sembra) che nulla si stia facendo.
Non è così! Non manca proprio niente! Non mancano nemmeno i soldi! Solo che l'Amministrazione Provinciale di Sassari dovrebbe accelerare un pò le operazioni relative a ciò che era stato previsto ed era stato promesso.
Forza e Coraggio! Le Esigenze e i Bisogni dei Sedinesi, dei Bulzesi e di altri hanno la precedenza su tutto ciò che finora ha impedito di risolvere il Problema.